Il Legno per le sue particolari caratteristiche è stato uno dei primi materiali utilizzati dall’uomo a qualsiasi popolazione appartenesse, avendo un ruolo di primo piano nello sviluppo della civiltà umana.
Fin dall’antichità l’uomo lo ha utilizzato come materiale nell’ebanisteria, nella falegnameria, nell’edilizia, nella realizzazione di oggetti di uso domestico, di carattere ornamentale, nel gioco, come isolamento termico ed acustico, come materia prima nella produzione della carta ed è anche il primo combustibile utilizzato dall’uomo per generare calore fin dalla scoperta del fuoco.
Il Legno è un materiale consistente che si trova sotto la corteccia dei rami e dei tronchi degli alberi: è formato da un tessuto fibroso costituito da cellule di forma allungata, e contiene cellulosa, tannino, lignina, cere e resine.
E' un materiale rinnovabile, biodegradabile e facilmente smaltibile e ha un elevato potere coibentante e ha buone caratteristiche meccaniche.
Il legno si divide in cinque zone differenti:
corteccia: Rivestimento esterno, ha la funzione di proteggere la pianta da intemperie ed attacchi di insetti. Utilizzata per produrre coloranti, sugheri, tannino, resine.
libro: Strato formato da fibre lunghe e flessibili; è attraversato dalla linfa.
cambio: Strato elastico in cui si formano, ogni anno, gli anelIi di accrescimento.
parte legnosa: Strato molto ampio che arriva fino al centro dalla pianta. In questo strato ci sono: verso l’esterno, una zona costituita da cellule sia vive che morte, dove si verifica il passaggio della linfa (alburno) – all’interno, una zona formata solo da cellule morte, dove la linfa non scorre più (durame); questa zona è più scura, più compatta, più resistente, più dura e più pesante dell’alburno.
midollo: Parte centrale del tronco, costituita da cellule spugnose che scompaiono nelle piante vecchie.
Rigidità. Il Legno è un materiale rigido, leggero ed elastico, resistente alla flessione. La durezza del Legno varia a seconda del rapporto tra la lignina e la cellulosa.
Lavorabilità. Il Legno è un materiale da costruzione molto versatile, facilmente lavorabile, con facilità di riparazione, sostituzione, e consente di realizzare strutture in grado di sostenere carichi e sollecitazioni anche elevate.
Composizione: Chimicamente il legno è costituito da cellulosa (50-60%), polisaccaride che prevale nei tessuti giovani, lignina (20-30%), prodotto incrostante abbondante negli strati più vecchi del legno, sostanze minerali, acqua (40% nel legno fresco), (15% in quello stagionato) e eventualmente da tannino, gomme, resine.
ABETE
Sono un genere comprendente 48 specie di conifere sempreverdi della famiglia delle Pinaceae.
Origine territoriale: Europa Centrale ed Orientale
Tipo di albero: conifera
Caratteristiche: Colore bianco giallastro. Legname tenero, facilmente lavorabile, leggero, elastico. L’abete bianco resiste bene in ambiente umido.
Impieghi: Costruzioni edilizie, mobilio, strumenti musicali, serramenti, imballaggi, pasta da carta, lavori idraulici.
ACERO
Acer L. è un genere di piante a foglie caduche che appartiene alla famiglia Aceraceae, e comprende oltre 200 specie spontanee o originarie dell’Europa, Cina, Corea, Giappone e Nord America.
Caratteristiche: Durame bianco, leggermente giallognolo o roseo.
Legname di media pesantezza e durezza.
Impieghi: Mobilio, strumenti musicali, rivestimenti interni in edilizia, lavori di intaglio ed ebanisteria.
CASTAGNO
Castanea è un genere della famiglia delle Fagaceae. Comprende alberi affini alle querce e ai faggi. In Europa il genere è rappresentato dalla sola specie Castanea sativa Miller. Il castagno europeo è un albero molto longevo, può diventare secolare o millenario.
Caratteristiche: Durame bruno giallastro. Legname facilmente lavorabile, mediamente duro e pesante, di mediocre durata.
Impieghi: Serramenti e pavimenti, pali, mobili, imballaggi, doghe. Dà un ottimo tannino per la concia delle pelli.
CEDRO DEL LIBANO
Il cedro del Libano è una specie appartenente al genere Cedrus e fa parte della famiglia delle Pinacee. Migliaia di anni fa estesi boschi di questo albero ricoprivano i pendii montuosi di tutto il Vicino Oriente.
Caratteristiche: Durame bruno giallastro. Legname di medie caratteristiche meccaniche, facilmente lavorabile, di grandissima durata.
Impieghi: Mobilio di lusso, lavori di ebanisteria fine, matite, imbarcazioni sportive.
CILIEGIO
Il ciliegio chiamato anche ciliegio degli uccelli o ciliegio selvatico è un albero appartenente alla famiglia delle Rosacee, originario dell’Europa e in alcune zone montane fredde dell’Asia minore.
Caratteristiche: Colore bianco rosato. Legname mediamente duro, lucido ed elastico.
Impieghi: Mobili di lusso, pavimenti, doghe, lavori fini.
FAGGIO
Fagus L., 1753 è un genere di piante angiosperme dicotiledoni appartenente alla famiglia delle Fagaceae che comprende specie arboree e arbustive originarie dell’Europa, America, Giappone e Cina, con altezza dai 15–20 m fino ai 30–35 m.
Origine territoriale: Europa centrale ed orientale
Tipo di albero: caducifoglia
Caratteristiche: Colore bianco giallastro, tendente al rossastro con la stagionatura. Legname moderatamente duro e pesante, facilmente lavorabile.
Impieghi: Mobilio ordinario, oggetti domestici, attrezzi rurali, pavimenti.
FRASSINO
Fraxinus L., 1753 è un genere di piante spermatofite, dicotiledoni appartenenti alla famiglia delle Oleaceae che comprende oltre 60 specie di alberi o arbusti a foglie decidue, originarie delle zone temperate dell’emisfero settentrionale. Fraxinus è anche l’unico genere della tribù Fraxininae Wallander & V.
Origine territoriale: Europa non Mediterranea
Tipo di albero: caducifoglia
Caratteristiche: Colore bianco giallastro. Legname duro, resistente, elastico, a fibra diritta.
Impieghi: Mobilio, attrezzi sportivi, manici, compensati.
LARICE
Larix è un genere di conifere appartenenti alla famiglia delle Pinaceae. Vi appartengono i larici, con l’unica specie europea presente in Italia: Larix decidua Miller.
Caratteristiche: Durame rosso giallastro. Legname piuttosto pesante, compatto, di grandissima durata, facilmente lavorabile.
Impieghi: Costruzioni edilizie e navali, serramenti, solai, pavimenti, ponti, mobilio.
NOCE
Juglans è un genere di piante, angiosperme dicotiledoni, appartenente alla famiglia delle Juglandaceae, comunemente note con il nome generico di noci. Il nome del genere deriva dal latino Iovis glans. La specie più conosciuta è Juglans regia, noto come noce da frutto o noce bianco.
Caratteristiche: Durame bruno scuro violaceo. Legname pesante, duro, compatto, resistente, facilmente lavorabile; dà un legno con belle venature.
Impieghi: Mobilio fine, intaglio e tornitura, armeria, strumenti musicali, edilizia, pavimenti, rivestimenti.
OLMO
Ulmus L., 1753 è genere di piante della famiglia delle Ulmaceae, che comprende alberi denominati olmi, diffusi naturalmente in Europa, in Asia e in Nordamerica e largamente utilizzati come piante ornamentali e soprattutto nella silvicoltura e nell’arboricoltura da legno.
Caratteristiche: Durame bruno. Legname mediamente duro, molto resistente, facilmente lavorabile.
Impieghi: Pavimenti, compensati, mobilio, oggetti lavorati al tornio e a intaglio.
PINO
Pino è il nome comune di un genere di alberi e arbusti sempreverdi, appartenente alla famiglia Pinaceae. A questo genere appartengono circa 120 specie.
Origine territoriale: Nord e Est Europeo, Russia
Tipo di albero: conifera
Caratteristiche: Durame roseo o rosso bruno. Legname facilmente lavorabile, tenero, leggero, resiste bene agli agenti atmosferici.
Impieghi: Costruzioni edilizie e navali, serramenti, mobilio, imballaggi, pasta da carta.
PIOPPO
Populus L., 1753 è un genere di piante arboree della famiglia Salicaceae che comprende una trentina di specie comunemente note come pioppi, originarie perlopiù dell’emisfero settentrionale.
Caratteristiche: Durame grigio, bruno chiaro, bruno giallastro o rossastro. Legname leggero, tenero, ma poco pulibile, facilmente lavorabile.
Impieghi: Ossature dei mobili, casse d’imballaggio, fiammiferi, pasta da carta, agglomerati, trucioli.
PLATANO
Platanus occidentalis L., noto anche come platano occidentale, o platano americano, è una pianta appartenente alla famiglia delle Platanaceae, originaria del Nord America. In Nord America è chiamato anche sicomoro, un nome comune che, in altre parti del mondo, si riferisce a un tipo diverso di piante.
Caratteristiche: Durame scuro. Legname mediamente duro, di buona lavorabilità.
Impieghi: Mobilio, falegnameria, tavolame, oggetti intagliati.
ROVERE
Il ròvere è una quercia semi-caducifoglia di prima grandezza, appartenente alla famiglia delle Fagacee. Molto simile alla Farnia con cui si ibrida spesso dando origine a degli alberi di difficile determinazione. Presenta una chioma più aperta della Farnia, con rami patenti più dritti.
Caratteristiche: Durame bruno giallastro o bruno rossastro. Legname pesante, duro, molto resistente, non facilmente lavorabile.
Impieghi: Pali, travature, serramenti di lusso, pavimenti, rivesti menti, ponti, costruzioni navali, mobili.
Sono realizzati con scarti di legno sminuzzati finemente, pressati e incollati in modo da formare pannelli di varie dimensioni e spessori. Nella maggior parte dei casi vengono rivestiti con formica o materiali plastici e si trovano nei piani di lavoro delle cucine moderne o nelle ante e montanti degli armadi da camera o delle librerie componibili dei salotti.
Il truciolato non tollera l'umidità e quando si bagna la sua struttura si gonfia facendo sbollare anche il rivestimento sovrastante. Il truciolato può venire anche impiallacciato in modo da offrire un aspetto simile a quello del legno massello mentre i bordi possono essere rivestiti con bordini termoadesivi. Una particolare lavorazione del truciolare, la laminatura, consente al truciolare stesso di assumere una particolare rigidità e resistenza grazie all'applicazione, sulle due facce, di fogli di resina melamminica di vario colore (bianco, sabbia, beige, ad imitazione del legno…).
L'unica difficoltà che presenta il truciolare è la scarsa attitudine a trattenere le viti in quanto si sbriciola facilmente nelle zone immediatamente a contatto con la filettatura della vite. Per questo motivo bisogna usare particolari viti, dette appunto “per truciolare”, simili a quelle autofilettanti per il ferro.
Il truciolare nobilitato, sinonimo di truciolare laminato, cioè dotato di laminatura con resina melamminica che lo rende particolarmente rigido ed adatto a costituire la base per mobiletti. Quando il truciolare è nobilitato su entrambe le facce si dice anche è binobilitato.
È sempre più diffusa la costruzione con il bambù, materiale resistente ed ecosostenibile.
Leggero e flessibile, quindi facilmente trasportabile ma anche molto solido, proprio come il legno ha diversi usi, viene adoperato a livello strutturale nell'architettura e sfruttato correntemente nell'arredo, per le finiture di mobili e complementi.
Ha caratteristiche di durezza pari a quelle dell'acciaio e può sostenere una compressione di peso doppio rispetto a quella sopportabile dal cemento. È per questo motivo soprannominato acciaio vegetale. Inoltre è l'albero con la crescita più rapida, soli tre anni per raggiungere dimensioni notevoli.