Rappresentazione artificiale di un sistema che serve a visualizzare qualcosa che non si può osservare o per imitare qualcosa.
Viene descritto un sistema che evolve in modo continuo (iterazione infinita). L’osservazione di questo sistema e l’analisi degli errori portano a un costante affinamento delle soluzioni. L’idea di base è che ci sia un ciclo “stimolo → reazione → verifica performance → correzione → nuovo stimolo” e così via, con anelli di feedback.
--> Modellazione: attività cognitiva della mente umana che descrive il fenomeno --> Conoscenza
Definizione/identificazione del problema: capire il contesto e le caratteristiche principali.
Analisi dello scenario: valutazione dei fattori coinvolti, possibili cause, vincoli e obiettivi.
Costruzione di un modello: ipotesi, schematizzazioni, formalizzazione (ad esempio con funzioni, input/output).
Test della soluzione: verifica dei risultati rispetto a obiettivi e requisiti.
Modello viene sottoposto a una fase di validazione:
si eseguono simulazioni o si conducono esperimenti mirati,
si raccolgono dati e si confrontano i risultati ottenuti con quelli attesi,
si verificano le performance del modello in termini di accuratezza e affidabilità.
Iterazione e miglioramento: in caso di performance scarse o non soddisfacenti, si torna ad analisi e modello per apportare correzioni.
Elementi chiave
Anelli di feedback: si sottolinea l’importanza del ciclo continuo di apprendimento e correzione degli errori.
Performance e costi: la necessità di misurare la resa (performance) e di tenere conto di fattori come tempi e costi.
Strumenti: menzioni a Excel o ad app semplici (forse per simulazioni o calcoli) come esempi di tool utili nell’implementazione del modello o nel tracciamento dei dati.
Resilienza: l’idea di “resisto e cambio” suggerisce l’importanza di adattarsi ai risultati ed eventualmente cambiare strategia se i risultati non sono ottimali.
Concetto di iterazione infinita
La soluzione di un problema non è un evento puntuale, bensì un processo continuo: si cerca di migliorare progressivamente, e a ogni ciclo si acquisisce nuova conoscenza che può essere riutilizzata in futuro.